Celebrazione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità

10 dicembre 2024 - Giornata Internazionale dei Diritti Umani

Il 10 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, alla presenza della Dirigente scolastica prof.ssa Rosa Favale, si è svolto un evento speciale presso l’Auditorium del plesso “Manzoni”, dedicato alla celebrazione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità. L’incontro, organizzato per le classi terze, è iniziato con l’emozionante esecuzione dell’Inno Nazionale, affidata alla banda dell’Istituto, che ha dato il via alla giornata con un momento di grande intensità e partecipazione e ha visto l’intervento di atleti che hanno condiviso le loro storie e riflessioni, stimolando il dialogo e il confronto tra gli studenti. Ospiti della giornata sono stati:  Sara Enea, atleta della Nazionale para taekwondo e componente della squadra  “Taekwondo Taranto” che ha conseguito diversi titoli italiani, di cui campionessa italiana di forme; ha partecipato alle Qualificazioni Olimpiche per Tokyo 2021 ottenendo un argento; il 22 giugno 2024 ha conquistato un prestigioso oro nella Gara Internazionale di Poomsae “Coppa Chimera” ad Arezzo vincendo uno strepitoso oro e Domenico L’Erario presidente dell’asd taekwondo Taranto e Massafra, campione italiano e internazionale; maestro di arti marziali,  istruttore nella federazione italiana taekwondo;  suoi atleti hanno conquistato diversi titoli tra cui settanta podi nazionali e qualificazioni alle paralimpiadi di Tokyo.

Questo evento ha offerto un’occasione per riflettere su quanto ancora resti da fare per costruire una società inclusiva, dove ogni individuo, indipendentemente dalle proprie difficoltà, possa sentirsi valorizzato e parte integrante della comunità. Si è trattato di un momento di sensibilizzazione, ma anche di una vera e propria chiamata all’azione, per abbattere le barriere fisiche, mentali e sociali che ancora limitano l’accesso alle stesse opportunità per tutti.

Un tema centrale dell’incontro è stato lo sport, visto come una potente leva di inclusione. Non solo divertimento, ma anche un linguaggio universale che va oltre le parole e le differenze fisiche o mentali. Lo sport inclusivo permette a tutti di lavorare insieme per un obiettivo comune, di sostenersi a vicenda e di condividere successi e difficoltà.

Ogni vittoria, ogni record, è la testimonianza della forza dello spirito umano e dell’importanza di abbattere i pregiudizi. L’inclusione, infatti, non è un favore fatto alle persone con disabilità, ma una risorsa che arricchisce l’intera società, favorendo la solidarietà e la collaborazione.

Ogni passo verso l’inclusione è un passo verso una società migliore, dove le diversità sono valorizzate e le barriere abbattute.

 

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